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In questa pagina ci concentriamo su quello che devi sapere per scegliere la RETE DEL LETTO più adatta alle tue esigenze.
La rete ha la funzione principale di piano d’appoggio e sostegno per il materasso, e lavora in sinergia con il materasso stesso ed il cuscino, per formare il “Il sistema letto perfetto per la tua schiena” . Nell’articolo che abbiamo dedicato a questo importante argomento (e che ti consigliamo di leggere) abbiamo messo in evidenza qual’è il suo obiettivo e quali caratteristiche deve presentare per raggiungerlo.
La funzione principale che il sistema letto deve assolvere è assicurare il mantenimento della postura della colonna vertebrale nel suo corretto allineamento fisiologico. Se la scelta di rete, materasso, cuscino sono studiate ad hoc, allora la qualità del sonno ed il benessere fisico e mentale sono assicurati. Può essere inutile, perciò, scegliere un materasso idealmente “perfetto” se non si valuta anche se la rete del letto assolve bene alla sua funzione e se è compatibile e adatta per il materasso in questione.
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COME LAVORA LA RETE
Iniziamo a dire che quando parliamo di reti odierne, salvo rare eccezioni, parliamo di reti a “doghe”. Le doghe sono “listelli”, solitamente di legno ma anche di materiali più moderni, fissati uno dopo l’altro all’interno di un telaio perimetrale. La loro conformazione (sono posate a formare sempre una leggera “gobba” verso l’alto) ed il materiale elastico di cui sono fatte, permettono di ammortizzare ed assorbire il peso del corpo. Quando ci si sdraia al di sopra, le doghe si appiattiscono e si forma un piano d’appoggio complanare per il materasso.
A determinare il tipo di sostegno più o meno rigido, sono allora il materiale in cui sono realizzate le doghe, la loro dimensione, il numero e la distanza a cui vengono posate.
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Qualità del materiale delle doghe
Nella maggior parte dei casi, abbiamo detto, le doghe sono in legno, normalmente di faggio, betulla o eucalipto. Il tipo di legno influisce sulla elasticità della doga, ma anche sulla durabilità nel tempo della prestazione. Tra quelli migliori c’è sicuramente il faggio, che è flessibile ma allo stesso tempo compatto e resistente agli urti.
Assicurati anche sempre della provenienza del legno che è stato utilizzato e delle certificazioni che lo accompagnano. Al di là della questione ambientale, comunque sempre più importante, un legno di provenienza certa e garantita, assicura una maggiore qualità in termini di prestazioni e salubrità, per te e la tua famiglia.
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Oggi però vi sono anche doghe più evolute, per esempio realizzate in polimeri ad alta resistenza rinforzati con fibre di carbonio. Sono studiate per garantire un sostegno uniforme e sempre proporzionale al peso applicato, in grado di assicurare una risposta elastica e costante su tutta la larghezza della base letto. Chiaramente, il secondo tipo è più costoso di quelle in legno.
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La dimensione e il numero delle doghe
Le reti in commercio possono montare doghe più o meno larghe. Quelle più larghe sono indicate per materassi più morbidi, che hanno bisogno di un sostegno più continuo. Quelle più strette vanno bene per materassi più rigidi, autoportanti. Le reti a doghe più strette garantiscono anche una maggiore aerazione al materasso sovrastante, e sono importanti nei casi di tipologie meno traspiranti.
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Per quanto riguarda il numero, più è elevato e più tendenzialmente la rete assolve in modo puntuale alla funzione di distribuzione del peso. Chiaramente più doghe ci sono in una rete, più il costo tende a salire.
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SOLIDITA’ e DURATA NEL TEMPO
Alcuni dettagli che devi considerare sono poi importanti per assicurarti una rete del letto con una vita lunga.
- Se il telaio perimetrale è in legno, controlla l‘altezza, lo spessore del telaio: più è alto, più risulterà robusto e durevole nel tempo.
- Il telaio perimetrale metallico è in genere è sempre robusto e duraturo.
- Fondamentali sono gli agganci delle doghe, cioè gli elementi nei quali le doghe si “incastrano” fissandosi al telaio (in legno o metallico), perchè è dove si scarica il peso e che si possono deteriorare velocemente. Assicurati che siano di buona qualità, realizzati con materiali che ne garantiscano una elevata resistenza all’invecchiamento, agli sbalzi termici e allo sfregamento generato dalla doga durante il suo funzionamento, e anche la massima silenziosità.
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LE RETI DI NUOVA GENERAZIONE
Come per il materasso, la funzione della rete del letto è quindi quella di garantire la corretta distribuzione della spinta che riceve dal peso del corpo. Ma come già spiegato per il materasso, il corpo umano innanzitutto non è “omogeneo”, ma ha parti che pesano e quindi premono di più, come le spalle ed il bacino. Ed in secondo luogo da una persona all’altra ci possono essere molte variazioni a livello di peso, altezza, patologie o piccoli problemi fisici, preferenze. In una coppia, per esempio, i due componenti possono essere molto diversi l’uno dall’altro, con esigenze specifiche differenti. La tecnologia offre allora varie soluzioni che consentono di migliorare sempre di più le prestazioni della rete del letto, personalizzando il tuo acquisto in base alle esigenze reali.
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In alcuni modelli, per esempio, le doghe non sono tutte uguali, ma la zona corrispondente alle spalle è caratterizzata da speciali doghe studiate per essere più flessibili e confortevoli, mantenendo la normale solidità e resistenza. Questo sistema accoglie meglio la spalla o le scapole e, in base alla posizione di riposo, permette un miglior allineamento della zona cervicale e di tutta la colonna vertebrale.
In altri modelli, invece, è presente un sistema di regolazione di rigidità, che permette di tarare il sostegno fornito da ogni singola doga. Si rendendo così possibile la personalizzazione del grado di rigidità della zona del letto sottoposta a maggior carico, per assecondare al meglio le esigenze di ogni specifica corporatura e postura di riposo.
E ancora vi sono reti che hanno i sistemi di fissaggio laterali delle doghe di tipo “ammortizzato“, cioè degli agganci oscillanti che seguono e ammortizzano i movimenti del corpo, contribuendo alla elasticità del piano d’appoggio.
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RETE DEL LETTO FISSA o CON MOVIMENTO ?
La rete del letto “normale” è quella fissa, cioè piatta e senza possibilità di movimento.
La rete da letto fissa è utilizzabile sempre e in tutti i casi, sia da sola (con i piedi) sia inserita all’interno di letti con gambe o box contenitore.
Può essere abbinata a qualsiasi tipo di materasso.
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Chi vuole, si può invece orientare verso una rete con movimento. E’ adatta e consigliata innanzitutto per chi abbia problemi di salute che necessitano di questo tipo di prestazione: problemi di mobilità, circolazione, lunga degenza. O anche solo per chi il letto non lo usa solo per dormire, ma ama trascorrere lì ore piacevoli leggendo, lavorando, facendo colazione, e cerca un elemento di grande comfort e praticità che renda la vita più piacevole.
La movimentazione, normalmente, interessa due diverse zone: quella schiena/testa, per mettersi a sedere comodamente, e quella delle gambe, per poter sollevare la parte inferiore del corpo e migliorare circolazione e altre funzioni.
Non sempre la rete con movimento si può utilizzare all’interno di letti con box contenitore.
Inoltre non è adatta con tutti i tipi di materasso. In particolare non può essere abbinata ad un materasso a molle semplice.
Il movimento può avvenire in modo manuale o elettrificato.
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RETI ELETTRICHE 2.0
Le reti elettriche più moderne sono studiate per assecondare fedelmente il corpo umano, attraverso movimenti che rispettano le dinamiche dell’apparato muscolo-scheletrico. E la tecnologia, che unisce meccanica e motore, permette di regolare con estrema precisione la posizione della parte testa/schiena e di quella gambe/piedi in modo totalmente indipendente. Ogni particolare è studiato per essere facile e sicuro in modo da rendere l’utilizzo naturale e alla portata di tutti.
Molti modelli di rete elettrica sono dotati di telecomando che permette di comandare i movimenti con facilità grazie all’assenza del filo. Le reti elettriche migliori sono dotate di due motori ad alta potenza, in grado di azionare indipendentemente, o contemporaneamente, la parte testa/schiena e quella gambe/piedi.
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COME ABBINARE RETE E MATERASSO
Come abbiamo già detto più volte, la scelta della rete del letto va valutata in relazione al tipo di materasso che abbiamo o che vogliamo acquistare, in modo da raggiungere il massimo comfort e benessere per il nostro corpo, in funzione alla corretta posizione della colonna vertebrale. Significa che nel valutare il sistema letto complessivo, la scelta della rete giusta per te cadrà su un tipo o su un altro in funzione delle tue caratteristiche fisiche, oltre che preferenze, e dell’abbinamento con il materasso stesso.
Non è corretto, secondo noi, quindi fare qui una carrellata di abbinamenti ipotetici, perchè i fattori che entrano in gioco sono veramente tanti.
Il consiglio è di rivolgerti a chi ti sappia consigliare in modo adeguato, solo dopo aver messo in relazione i diversi elementi che entrano in gioco e che sono tutti importanti per raggiungere l’obiettivo desiderato: un vero sonno ristoratore !!
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Ti ricordiamo ancora una volta, che per un corretto “sistema letto“, insieme alla rete letto vanno sempre coordinati materasso e guanciale, che lavorano in sinergia col materasso per l’obiettivo finale.
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