PROGETTARE UNA CUCINA MODERNA
IN 8 PASSI
LA TUA CUCINA MODERNA
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E’ il momento di andare …sul personale e iniziare a vedere COME PROGETTARE una CUCINA MODERNA.
Ma non una qualunque: la TUA cucina moderna.
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L’indicazione generale da cui puoi partire è che la giusta soluzione deve tenere conto di tutte le componenti che entrano nel mondo cucina. Cioè quelle dimensionali, quelle pratiche e legate alla funzionalità e quelle della sfera estetica ed emozionale.
Una soluzione che non tiene conto di tutte e tre queste sfere non ti soddisferà a lungo !
E adesso forse starai pensando che sembra facile a dirsi ma molto complicato da ottenere! Effettivamente progettare una cucina in modo corretto non è una cosa proprio immediata, ma è proprio per questo che vogliamo spiegarti un po’ tutti i passaggi necessari, così saprai come muoverti e cosa aspettarti.
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1 – Misura con precisione l’ambiente
Quando parliamo di misure e dimensioni pensiamo innanzitutto alle dimensioni dell’ambiente cucina e a come vanno considerate e rilevate. Una progettazione corretta deve assolutamente partire dalle misure precise e dettagliate di ogni componente. Sembra una banalità, o un passaggio che si può anche fare in un secondo tempo. Invece ti conviene iniziare a ragionare solo dopo aver preso con precisione le misure della zona dove andrà la cucina, perchè diversamente rischi di perdere tempo e innamorarti di una soluzione che poi non potrà essere perfezionata e realizzata, o peggio ancora di ritrovarti con errori in fase di acquisto e montaggio.
Noi di righettimobili, per esempio, usciamo sempre a prendere le misure prima di perfezionare l’ordine, ma non tutti lo fanno!
Ecco cosa devi misurare e segnare con precisione nel rilievo:
- pareti (lunghezza e altezza)
- posizione degli attacchi dell’acqua e del gas
- posizione e e dimensioni delle prese di corrente alte e basse per gli elettrodomestici
- bocchetta della canna di esalazione per la cappa (quando c’è)
- rivestimento a parete se parziale (dimensioni)
- termosifoni (dove sono e dimensioni)
- caldaia o boiler se in cucina
- porte e finestre, con sensi di apertura e ingombro delle maniglie e davanzali
- applique a parete o lampadari centrostanza
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2 – Pensa in modo realistico e preciso
Partendo dalle dimensioni della stanza e da tutte le misure precise, si inizia a ragionare su quello che è possibile ed è giusto fare a livello di organizzazione generale degli arredi e dello spazio. Si valuta, per esempio, se è più logica una soluzione lineare, ad angolo, oppure ancora con un isola centrale … Questa decisione non dipende solo dalle dimensioni a disposizione, ma anche dalla posizione degli attacchi, dalle funzioni che la cucina deve contenere e, cosa non meno importante, dal tuo budget! Puoi approfondire pro e contro delle diverse soluzioni compositive nell’articolo che abbiamo dedicato al tema COME ARREDARE UNA CUCINA MODERNA.
E qua, dobbiamo dirlo, bisogna essere logici e realistici: se la tua cucina misura 2 metri x 2 non ci starà mai la super cucina da sceicco che hai visto sulla rivista!!! Se hai un budget preciso da rispettare, forse non potrai scegliere tutte le finiture e gli accessori più cari che il mercato ti può offrire.
Questo è uno degli scogli che ci troviamo molte volte a dover superare in showroom: arrivano clienti con idee fantastiche di cucine enormi ma che non corrispondono assolutamente agli spazi e al budget a disposizione e che non possiamo accontentare. E ci spiace sempre non accontentarli !
Pensa con assoluta sicurezza che oggi anche con spazi normali o addirittura un po’ ristretti si può ottenere assolutamente un gran bel risultato!!! E lo stesso vale per il budget a tua disposizione !!
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3 – Decidi prima le funzioni principali
Nell’ arredamento di una cucina moderna entrano alcuni elementi fondamentali ed altri opzionali. Quelli “di minima” sono: lavello, piastra di cottura, frigorifero e poi, in quasi tutte le cucine attuali, anche lavastoviglie e forno e sempre più spesso il microonde. A questi si aggiungono naturalmente gli elementi nei quali ritirare gli alimenti, le pentole, piatti, bicchieri, ecc…. che possono essere sviluppati in moltissimi modi diversi.
Per darti una idea, le composizioni “tipo” che hai visto probabilmente su molte brochure pubblicitarie o nei negozi specializzati soddisfano queste esigenze fondamentali. La loro lunghezza minima di norma è di ml 3.00 per soluzioni senza lavastoviglie ml 3.60 con lavastoviglie ( con elettrodomestici di dimensione standard).
Riguardo a queste funzioni che sono le più importanti in cucina ragiona in modo molto pratico secondo i tuoi usi e le tue esigenze. Se per esempio ami cucinare, gli eventuali cm in più dedicali sicuramente ad un fornello a 5 fuochi, se hai l’abitudine di fare una grande spesa ogni 15 giorni preferisci un frigorifero più grande. Sogni un forno con il girarrosto ma in realtà mangi solo cibi precotti? Allora lascia stare e inserisci sicuramente un bel microonde da incasso. Magari ancora in cucina devi inserire anche la lavatrice.
Infine devi sapere se prevedere anche l’eventuale tavolo o bancone dove consumare i pasti.
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4 – Se hai più spazio
Dopo aver definito gli elementi fondamentali, se hai più spazio a disposizione e lo desideri, puoi iniziare ad aggiungere altri elementi, sempre in ordine di utilità ed uso effettivo.
Aggiungi piani di appoggio, colonne, basi attrezzate, mensole, vetrine, ecc…
E da ultimo, se ancora vorrai arricchire il tuo progetto, allora potrai soddisfare ogni tuo desiderio attingendo a tutto il mondo degli optional o degli elementi dedicati a funzioni specifiche: dalla cantinetta per il vino all’abbattitore, dagli accessori come il portabicchieri o il reggilibro, al compattatore dei rifiuti…
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5 – Progetta la soluzione in pianta
In relazione a queste prime scelte, alle dimensioni e caratteristiche dell’ambiente, a dove sono posizionati gli impianti, si può allora procedere con la prima progettazione vera e propria della pianta della tua cucina.
Si verifica che la soluzione scelta (lineare, ad angolo, con penisola …) possa contenere tutto ciò che vuoi che la tua cucina abbia e lo si dimensiona in modo corretto e realistico.
E’ la fase in cui il professionista che ti segue verifica ogni singola scelta fatta: sì, lì ci sta il lavello a due vasche, di fianco, sotto al piano, la lavastoviglie, poi ancora il piano cottura…e via via. E’ una fase molto importante. Chiaramente si ragiona contemporaneamente sia per la parte “bassa” della cucina, la base, che per i pensili e le colonne (gli elementi alti come il frigorifero o la dispensa).
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6 – Immagina i dettagli di utilizzazione
Adesso devi concentrarti sulle altre tue esigenze e preferenze a livello di utilizzazione.
Si decide se impiegare pensili alti o bassi, ripiani fissi o cestelli estraibili, maniglie esterne o presa “a gola”, solo elementi chiusi o anche moduli a giorno (aperti, senza ante), il piano lavoro indistruttibile in corian o più easy in laminato, il bancone alto con gli sgabelli o il classico tavolo dove pranzare con la tua famiglia.
Per progettare la cucina moderna perfetta per te devi fare un grande lavoro di immaginazione.
Ti devi immaginare nelle diverse situazioni che vivrai lì quotidianamente e valutare cosa ti sarà più comodo/pratico/cosa ti renderà più felice ! E tramutare queste idee nelle diverse scelte che devi fare.
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7 – Divertiti con le scelte estetiche
Quando sono chiari tutti gli elementi che compongono la tua cucina, puoi soddisfare le esigenze a livello estetico.
E’ il momento di valutare e definire le finiture e i dettagli delle scocche, delle ante, del piano di lavoro …
Devi cioè scegliere, per esempio, per le ante e i frontali dei cassetti se le vuoi perfettamente lisce o con una cornice perimetrale, se in un colore di finitura pieno tradizionale o in una più attuale finitura materica come l’effetto cemento, se puntare sul monocolore o giocare con toni e finiture differenti, se opti per le maniglie o la presa a gola.
Stesso discorso per tutti gli elementi che compongono la cucina: la struttura della cucina, il piano di lavoro, lo zoccolino …
Questa è sempre una delle fasi più belle e divertenti della progettazione di una cucina, quella in cui maggiormente entra in gioco la sfera dell’emotività e il piacere di circondarci di cose belle. E’ comunque un momento che necessita sempre del consiglio giusto che ti faccia comprendere le caratteristiche specifiche che ogni scelta comporta: una finitura che è più delicata di un’altra, un tipo di materiale che fa lievitare i costi, un colore più “sporchevole” di un altro …
8 – Inserisci gli elettrodomestici
L’ultimo elemento importante da valutare nel progettare una cucina moderna è la scelta degli elettrodomestici. Solo per questo argomento ci sarebbe da parlare per moltissimo tempo e se vorrai “studiare” ancora un po’ potrai approfondire i diversi temi negli altri articoli del nostro BLOG. Qua vogliamo solo, molto banalmente, ricordarti che sul mercato oggi trovi una offerta veramente molto ampia per quanto riguarda prestazioni, consumi, effetto estetico e, naturalmente prezzi.
Anche in questo caso le diverse scelte comportano effetti diversi: preferire modelli base, che sono comunque molto validi, rispetto ad articoli più sofisticati e costosi, può variare per esempio il prezzo complessivo della tua cucina anche di molto.
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Avrai capito che progettare una cucina moderna con successo non è sicuramente una cosa semplice, perché deve saper trasformare tutti quei dati di cui abbiamo parlato sopra in una composizione che “funzioni” alla perfezione. Deve funzionare sia per quanto riguarda gli aspetti pratici e di utilizzazione, saper sfruttare in modo ottimale gli spazi a disposizione. Nello stesso tempo, però, deve saper esprimere il valore estetico e decorativo al massimo delle sue possibilità.
Se la tua cucina è molto semplice e “facile” puoi progettare anche in proprio la sua disposizione. Se è un po’ più complicata, rivolgiti sempre ad un esperto perchè sono veramente molte le cose da considerare che un occhio non abituato si lascerebbe sfuggire.
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